Yale: Tu ti credi Dio!
Isaac: Beh a qualche modello dovrò pure ispirarmi!
(Manhattan, Woody Allen)
Affascinato da sempre dall'intensità del
non finito di Michelangelo, è da molto tempo che penso ad un'opera che lasci intravvedere quella forza nel rame.
Ora, non vorrei essere troppo tecnico, ma... E 'STI CAZZI!
Va bè, intanto ho incominciato con lo studiare soprattutto i
Prigioni ma anche il
giorno e il
crepuscolo delle tombe Medicee, il
San Matteo e la
Pietà Bandini.
Qualche schizzo senza pretese... poi un disegno al vero per avere una mezza idea di cosa si potesse fare... e poi VIA!
Dal
non finito michelangiolesco al mio
vediamo un pò come va a finire!
Gli studi...
Il Giorno, San Matteo e Schiavo che si ridesta (prigione)
Il Crepuscolo
Schiavo giovane (prigione)
Schiavo barbuto (prigione)
Atlante (prigione)
Il Cristo della Pietà Bandini
Il bozzetto...
Il disegno al vero appeso nell'Atelier che non c'è
La lastra di rame: 60x100cm. rame cotto, spessore 0,8mm.
Il disegno riportato a grandi linee sulla lastra
Le prime martellate...
... e qualcosa inizia ad emergere dal rame!
Un particolare...
Una ginocchiata...
Ho alzato un pò il gomito!
Il rame lavorandolo si "incrudisce" cioè diventa duro. Per farlo tornare malleabile occore "ricuocerlo".
In quest'occasione per ricuocerlo l'Atelier che non c'è si è temporaneamente trasferito presso la tana delle costruzioni di Vedano Olona
Lo shock termico causato dall'acqua aumenta il grado di ricottura.
Lo shock termico causato dall'acqua aumenta il grado di ricottura.
(Un grande GRAZIE a Sara Russo
nella triplice veste di perfetta padrona di casa, collaboratrice e fotografa!)
E si ricomincia!
Un pugno esce dal rame...
Le prime crepe.
Il rame sbalzato guadagna volume sfogliandosi, vale a dire assotigliandosi aumentando la propria superficie.
Durante la lavorazione lo spessore diminuisce fino a venire a mancare.
Normalmente è una situazione che si cerca di evitare per non dover
intervenire saldando crepe e tagli.
In quest'opera invece voglio
portare la lavorazione agli estremi e, pur sapendo che le crepe
tenderanno ad allargarsi, non mi curo più di tanto di questi aspetti.
Anzi, in alcuni punti probabilmente cercherò di sfondare la lastra per dare più profondità al corpo.
Che emozione, spuntano i dentini!
Seconda ricottura.
E seconda trasferta dell'Atelier che non c'è presso la Tana delle costruzioni.
La lastra cotta
Raffreddamento
La lastra ora andrà pulita con le pagliette prima di tornare a lavorarla.
Lo specchio serve per controllare l'opera riflessa guardandola con occhi nuovi...
... e per studiare le posizioni da riprodurre.
Di solito.
La crepa alla base del mignolo è voluta.
Sfondando la lastra voglio provare a risvoltarla un pochino per
riprodurre questo particoalrre in tutto tondo e dare ancor più
profondità al bassorilievo.
Un bel lavaggio con una pozione magica e lastra è tornata rosa!
E gli ho cavato la pupilla...
Un taglio studiato per "far uscire" la mano sinistra e "sfondare" la spalla destra
Una crepa che si allarga per staccare la testa dal braccio sinistro
Un'altra crepa cercata per dare maggior forza al pugno che esce dal rame.
Lo sbalzo è finito!
Forse...
Non vorrei che insistendo nella lavorazione l'opera si "raffreddasse"!
Le crepe fatte intenzionalemente le ho allargate e modellate.
Quelle createsi perchè invece il rame non ce la faceva proprio più ho
deciso di non tapparle. Avrei potuto saldarle, stagnarle o stuccarle. Ed
è quello che pensavo di fare, fino a poco tempo fa.
Ma ora mi sembra giusto che quest'opera non sia altro che una lastra di rame.
Bronzatura "en plein air".
A differenza di
quanto faccio di solito, cioè una bronzatura "classica" (sgrassando e
pulendo la lastra, immergendola poi in un liquido apposito), ho
preferito dare una patina più naturale.
Così ho bagnato la lastra con acqua lasciandola asciugare al sole.
Sicuramente il risultato sarà una patina non uniforme ma più espressiva. Spero.
15 luglio 2012
L'opera è terminata!
Ne ho parlato e scritto tanto nei 2 mesi in cui ci ho lavorato che adesso non so cosa dire!
Solo che la patina probabilmente non sarà quella definitiva. Anche perchè non ho messo alcuna vernice protettiva.
Non mi viene in mente nient'altro.
Sono stanco...
THE END(?)